Metti il turbo alla tua azienda grazie alla formazione on-line finanziata!
Conosci le nuove opportunità di finanziamento a disposizione delle aziende e delle organizzazioni? E quali sono i requisiti?
C’è oggi un’attenzione particolare da parte dei fondi interprofessionali per la formazione a distanza e per questo motivo abbiamo un servizio attivo di supporto alle organizzazioni su come valutare e accedere agli strumenti di finanziamento disponibili.
Le occasioni non sono state mai così tante, ma attenti ai vincoli
Indipendentemente dal tipo di fondo scelto c’è un elemento imprescindibile che fa la differenza: la tecnologia utilizzata. Il tracciamento della partecipazione dei corsi on-line deve essere preciso e puntuale e i report dei logs devono rispondere a requisiti specifici, oltre ad essere conservati adeguatamente.
SCOPRI COME FORMARE I COLLABORATORI CON LA FORMAZIONE FINANZIATA
Di cosa stiamo parlando:
LA FORMAZIONE FINANZIATA
La formazione finanziata consente alle aziende, agli enti e alle organizzazioni di accrescere le competenze dei propri collaboratori tramite percorsi formativi specializzati stanziati da numerosi enti.
I FINANZIAMENTI
Grazie a Fondi Interprofessionali, Fondo Sociale Europeo (FSE), politiche attive del lavoro ogni anno vengono stanziati numerosi fondi volti alla formazione professionale di dipendenti e collaboratori.
Cos’è cambiato per l’e-learning?
Il 28 dicembre, ad esempio, L’Anpal – Agenzia Nazionale delle Politiche Attive del Lavoro che regola i fondi interprofessionali – ha pubblicato una circolare per definire le modalità di controllo della formazione a distanza finanziata. Come sappiamo, la pandemia ha reso difficile o impossibile organizzare formazione d’aula e molte aziende hanno dovuto modificare percorsi formativi avviati in modalità tradizionale e provare a trasformarli in una modalità accessibile da remoto, sincrona o asincrona. La circolare chiarisce gli elementi indispensabili per rendere anche la formazione a distanza finanziabile tramite i fondi interprofessionali.
L’Anpal, infatti, sancisce che la formazione a distanza può essere finanziata solo se erogata attraverso piattaforme telematiche LMS in grado di garantire il tracciamento delle presenze e fornire specifici output (report) che possano tracciare in maniera univoca la presenza dei discenti e dei docenti. Per saperne di più
I finanziamenti attivi in questo momento
L'Anpal: Fondo Nuove Competenze - rivolto alla ripresa delle attività lavorative dopo l'emergenza epidemiologica.
Che cosa è il FNC: una misura rivolta alla RIPRESA delle attività lavorative dopo l’emergenza epidemiologica.
A CHI È DESTINATO: a tutte le aziende italiane che hanno sottoscritto – entro il 30 giugno 2021 – un accordo sindacale di rimodulazione dell’orario di lavoro per «mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa stabilendo che parte del lavoro sia finalizzato alla realizzazione di appositi percorsi di sviluppo delle competenze del lavoratore»
A CHI È RIVOLTO: a tutti i lavoratori inseriti negli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, fino ad un massimo di 250 ore, per la partecipazione a percorsi di formazione.
QUALI ATTIVITÀ FORMATIVE SONO COPERTE E CHI PUÒ EROGARE LA FORMAZIONE? Progetti formativi finalizzati allo sviluppo delle competenze e affidati ad un soggetto erogatore individuato dall’impresa all’interno del progetto formativo presentato in sede di accordo collettivo. La Formazione può essere erogata da tutti gli enti che per statuto svolgono attività di formazione. La formazione potrà essere erogata anche direttamente dall’impresa beneficiaria del finanziamento, a condizione di dimostrare il possesso dei requisiti necessari.
CHE COSA FINANZIA? Il FNC rimborsa il costo orario dei dipendenti posti in formazione, compresi i contributi previdenziali e assistenziali.
MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO: L’erogazione del contributo è eseguita da INPS, su richiesta di ANPAL, in due tranche: anticipazione del 70% e saldo. Il saldo è erogato in seguito alla presentazione del Modello Richiesta di Saldo nei successivi 40 giorni dalla conclusione dei percorsi formativi.
Autotrasporto, al via incentivi per 5 milioni per la formazione professionale del settore
Sono stati destinati complessivamente 5 milioni di euro agli incentivi per le attività di formazione professionale nel settore dell’autotrasporto.
CHE COSA FINANZIA: si tratta di uno strumento del Ministero dei Trasporti che finanzia azioni di formazione professionale, specifica o generale, nel settore dell’Autotrasporto Merci per conto terzi, volte all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività ed all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro.
Sono esclusi dagli incentivi i corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore e all’acquisizione o rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio dell’attività di autotrasporto, nonché quelli necessari alle imprese per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione.
COME SI PUÒ EROGARE LA FORMAZIONE: la principale novità introdotta con questo Decreto è, considerando l’attuale stato di emergenza sanitaria, la possibilità di svolgere la formazione a distanza in modalità sincrona, secondo specifiche già indicate a grandi linee nel testo stesso del Decreto (art. 3 punto 6).
SOGGETTI DESTINATARI: imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi aventi sede principale o secondaria in Italia, iscritte al REN (Registro Elettronico Nazionale) e le imprese che esercitano la professione esclusivamente con veicoli di massa complessiva fino a 1,5 tonnellate, regolarmente iscritte all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose per conto terzi, i cui titolari, soci, amministratori, nonché dipendenti o addetti purché inquadrati nel CCNL Logistica, Trasporto e Spedizioni, partecipino ad iniziative di formazione o aggiornamento professionale.
Possono anche partecipare le strutture societarie regolarmente iscritte nella sezione speciale del predetto Albo (cooperative e consorzi).